Affrontiamo oggi il tema delle notifiche dello sfratto a mezzo PEC, ovviamente parliamo principalmente di sfratti commerciali, nei quali il soggetto destinatario della notifica, sia esso una ditta individuale o una società, ha ormai necessariamente un indirizzo PEC (laddove il conduttore abbia per l’attività svolta un indirizzo pec ricavabile da pubblici registri, potrà chiaramente farsi uso della notifica a mezzo pec anche per gli sfratti abitativi).
Tralasciando in questa sede di commentare il dibattito passato tra coloro che ritenevano ammissibile la notifica dello sfratto per morosità mezzo PEC e coloro che non la ritenevano ammissibile, ormai sostanzialmente conclusasi per la tesi dell’ammissibilità (vedasi Tribunale-Frosinone-sentenza-22-marzo-2016), Per cui si deve ritenere che la notificazione di un atto giudiziario e mezzo PEC debba essere equiparabile alla notificazione a mani proprie, producendo pertanto effetti equivalenti alla stessa in caso di intimazione di licenza o di sfratto ai sensi dell’ultimo comma dell’articolo 660 cpc.
Quali sono dunque i vantaggi della notifica dello sfratto a mezzo PEC?
Intanto vantaggi di ordine temporale, l’udienza potrà essere fissata 20 giorni liberi dopo la notifica (in sostanza 22 giorni non contandosi nei termini liberi il giorno iniziale e quello finale) senza dover tener conto dei tempi tecnici dell’ufficiale giudiziario nè di quelli previsti dall’art. 660 (infatti in caso di notifica cartacea si consiglia di fissare un termine di 45 giorni tra la data di presentazione all’ufficiale giudiziario per la notifica e quella fissata per l’udienza, si legga al riguardo “I tempi dello sfratto per morosità, gli errori più comuni che ritardano il rilascio e come accelerarlo” ), al più per eccesso di zelo si potrà provvedere alla notifica dell’avviso ex art. 660 cpc stesso a mezzo pec (in tal caso si consiglia di fissare un termine di 32 giorni tra la notifica a mezzo Pec e l’udienza in citazione).(Si legga in merito all’art. 660 cpc “Art 660 cpc, la notifica dello sfratto per morosità, Guida a tempi e cautele“)
Si eviteranno inoltre i rischi di mancata notifica per irreperibilità, trasferimento, od errori e ritardi sempre possibili nelle notifiche a mezzo U.G.
Un ulteriore vantaggio che l’esperienza ci ha insegnato si può trarre dalla notifica a mezzo Pec è dato da un certo minor peso e/o controllo che si tende ad oggi a dare agli atti ricevuti a mezzo pec rispetto a quelli giudiziari (la classica tanto temuta busta verde) ricevuti a mezzo di un soggetto qualificato e riconoscibile quale l’ufficiale giudiziario, tutto ciò porta spesso i conduttori a sottovalutare (sempre che materialmente abbiano effettivamente aperto aperto la Pec e letto l’atto allegato, cosa che non sempre avviene, sebbene ne abbiano l’obbligo per cui giuridicamente le notifiche sono perfettamente regolari) l’importanza dell’intimazione ricevuta, e a non comparire quindi nei brevissimi tempi concessi (i 20 giorni liberi di cui parlavamo sopra), e considerando che la mancata comparizione ex art. 663 cpc implica la convalida dello sfratto (evitando in tal modo le sempre possibili e fastidiose opposizioni meramente dilatorie, o anche la richiesta di termine di grazia laddove si verta in materia di sfatti abitativi), il vantaggio ottenibile può diventare anche molto rilevante (in caso di opposizione cui non segua ordinanza provvisoria di rilascio ex art. 665 cpc, caso non del tutto infrequente, i tempi per il locatore possono allungarsi anche di uno o due anni).
Tutti questi elementi fanno capire come uno sfratto possa avere variabili temporali tanto ampie anche solo nella fase della convalida , che può ottenersi come visto in tempi rapidissimi ma può richiedere anche uno o più anni, e non vada sottovalutato nè dalla parte che ci si trova coinvolta (locatore o conduttore a seconda delle ipotesi) nè dal legale che facendo solitamente altro crede che trattandosi di una procedura più rapida sia anche necessariamente una procedura semplice da eseguire (per saperne di più sullo sfratto si legga anche “Lo sfratto per morosità: tempi, costi, procedura e modello di intimazione“)
Per conoscere i tempi in caso di locazione commerciale si legga “Sfratto per morosità locale commerciale: non c’è termine di grazia“
Per approfondire quel particolare caso di condanna in futuro data dal decreto ingiuntivo richiesto per i canoni di locazione impagati in un procedimento di sfratto per morosità si legga “Decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo per i canoni di locazione“
Altri interessanti articoli che consigliamo per approfondire il tema degli sfratti e dei contratti di locazione commerciale e non, sono “Contratto di Locazione commerciale: la sanatoria della morosità e il Grave inadempimento“, “Affitto in nero gli errori più comuni e la tutela del Proprietario“, “Affitto oltre la fideiussione: le forme di garanzia atipiche“
Conoscere il diritto immobiliare (in cui questo studio si è specializzato, vedi la lunga e prestigiosa storia dello studio, probabilmente il più vecchio d’Italia nel settore immobiliare, consultabile a questo link “La Storia dello Studio dal 1880″) a fondo, ramo bistrattato e poco conosciuto, consente al proprietario di ricevere, tutte le opportune ed adeguate tutele sia dal fisco che dal conduttore ottenendo pertanto il giusto ed equo profitto. Risolvendo così il problema degli innumerevoli proprietari di immobili che per l’ignoranza che regna sulla materia si trovano ad avere un reddito enormemente ridotto dalla pressione fiscale e dalla morosità degli inquilini, e tutto ciò nel pieno rispetto della legge!!!
Per approfondire la materia degli sfratti dei tempi e dei modi per ottenerli il più rapidamente, anche in caso di contratti non registrati e delle tutele per garantirsi il pagamento o delle principali cause di opposizione anche strumentale si cerchi su google la parola “sfratto” associata a “studioassociatoborselli” o a “www.dirittoimmobiliare.org” per reperire innumerevoli articoli sulla materia
Per leggere l’articolo “nessun segreto sul diritto immobiliare” pubblicato sul Sole 24 ore del 27 ottobre 2016, in cui si riconosce lo Studio come l’unico specializzato nel settore immobiliare ad operare sull’intero territorio Nazionale si legga “Area di Attività- il Diritto Immobiliare“ o “Dicono di Noi”
Per approfondire in video la questione della fiscalità e delle tutele (veri e propri diritti la cui complessità rende non esercitabili da tutti) si veda l’intervista dell’avv. Edgardo Diomede d’Ambrosio Borselli al portale giuridico Giustizia Cafè del titolo “proprietari e inquilini non è solo caos”
Per vedere l’intervista dell’avv. Edgardo Diomede d’Ambrosio Borselli sugli affitti in nero alla trasmissione “Di Martedì” del 28.2.2017 condotta da Giovanni Floris su La7 si visiti la pagina “Intervista La7“
Per chiedere assistenza, consulenze o un preventivo (Otteniamo gli sfratti nel modo più rapido ed efficace su tutto il territorio nazionale) contattateci visitando la pagina “Contatti” troverete tutte le modalità ed i recapiti compreso un comodo form.
Avv. Edgardo Diomede d’Ambrosio Borselli
Iscritto “all’Albo Avvocati di Napoli”